In programma per gli studenti incontri con esperti e stage aziendali
Al d’Arco decolla il progetto Pilot
Una rete che vede coinvolte scuole, imprese, centri di ricerca e istituzioni con l’obiettivo di una formazione logistica e per creare nuove figure professionali utili alle aziende delle provincie di Milano, Lodi, Cremona, Bergamo e Mantova. Si tratta del progetto Pilot (polo per l’innovazione nella logistica e nell’organizzazione del trasporto) approvato dalla Regione Lombardia, attivo a partire dal 30 ottobre scorso e fino al prossimo 30 ottobre 2016, e presentato davanti agli studenti dell’indirizzo logistico dell’istituto tecnico Carlo d’Arco di via Tasso in città. Il professor Luca Lanini, docente di logistica presso l’università Cattolica di Cremona e Piacenza, ha fornito alla platea di studenti il quadro più strategico del progetto e delle sue forti relazioni fra formazione nella scuola e fabbisogni delle imprese. Capofila dell’iniziativa, assieme all’istituto D’Arco sono anche l’istituto James Clerk Maxwell di Milano, nonchè le imprese Paganella di Mantova e Dhl Express di Milano e il consorzio per la formazione professionale e per l’educazione permanente. Tra le altre realtà mantovane che hanno aderito all’iniziativa troviamo: l’istituto superiore Bonomi Mazzolari, il Club Propeller (associazione culturale che promuove l'incontro e le relazioni tra persone che gravitano nei trasporti), il centro studi Alot (Agenzia per la logistica della Lombardia Orientale), attivo non solo a Mantova, ma anche a Brescia, Cremona e Bergamo e l’Amministrazione provinciale. All’illustrazione del progetto Pilot erano presenti, oltre al professor Lanini che anche il dirigente dell’istituto Carlo D’Arco Maria Rosa Cremonesi, Cristina Montanelli, dirigente dell’istituto Bonomi Mazzolari, Claudio Luppi del Club Propeller e Francesca Zaltieri, vicepresidente della Provincia e assessore all’istruzione. Luca Scattolini.
