Il giorno 30 aprile 2015, noi, classe 3AT, accompagnati dai professori D. Brutti e M. Sarzi Puttini, ci siamo recati alla città lagunare di Venezia. Arrivati a destinazione, abbiamo iniziato il nostro giro turistico muovendoci in direzione dell’Arsenale e durante il percorso abbiamo potuto inoltre visitare il quartiere ebraico che si trova vicino alla stazione di S. Lucia, e assaggiare alcuni piatti tipici ebraici. Dopo essere usciti da quel quartiere “labirinto”, dalle vie strette e alte, con cartina sotto mano, abbiamo raggiunto l’Arsenale di Venezia. Lì, dopo esserci muniti di caschetto e giubbotti retro-riflettenti, abbiamo potuto vedere e toccare, i macchinari e le paratoie utilizzate nel nuovo progetto, chiamato “Mose”: costituito da barriere mobili, questo sistema ha lo scopo di proteggere la laguna, i suoi abitanti, le sue città, il suo inestimabile patrimonio storico, artistico e ambientale da tutte le acque alte, che negli ultimi decenni sono diventate sempre più frequenti e intense. Per concludere la visita, il Direttore del Consorzio Venezia nuova ing. Redi, tramite una presentazione, chiara e molto utile per comprendere la complessità del sistema, ci ha dato spiegazioni più dettagliate riguardo a questo grande e geniale progetto italiano.
Arrivata l’ora di pranzo, i professori ci hanno lasciato un’ora libera per poterci svagare, esplorando il centro della città, ma soprattutto i negozi. All’ora stabilita, nel primo pomeriggio, ci siamo riuniti in piazza S. Marco e dopo alcune spiegazioni da parte nostra e dei professori, in merito alla piazza, a Palazzo Ducale, alla Biblioteca Nazionale Marciana, alla basilica e al campanile di S. Marco, abbiamo attraversato la città e raggiunto il famoso ponte di Calatrava.
Il nostro giro turistico si è concluso proprio dopo aver raggiunto il ponte, in quanto il treno ci stava aspettando. Saliti sul treno per Mantova, abbiamo potuto finalmente riposarci, dopo una giornata di intensa camminata, ma allo stesso tempo divertente e molto interessante.
Francesca Luppi 3AT CAT
