Nei giorni scorsi le classi quarte del Liceo delle Scienze Umane "Isabella D'Este" e dell'I.T.T. "D'Arco" hanno avuto l’opportunità di poter approfondire lo studio della Camera degli Sposi attraverso le parole di chi l'ha studiata per quarant’anni anni e tutt'oggi ne è il maggior interprete, il prof. Rodolfo Signorini.
L’incontro, organizzato dalla prof.ssa Francesca Morselli, si proponeva di fornire una conoscenza rigorosa, ma anche empatica, del capolavoro di Mantegna, pre-requisito necessario alla realizzazione di un progetto volto all'animazione dell'affresco.Tale progetto, intitolato I Gonzaga ci parlano, vedrà la collaborazione dei due istituti al fine di produrre un filmato in cui gli studenti stessi interpreteranno i personaggi attualizzandoli.
Rodolfo Signorini, non dimenticando i suoi trascorsi d'insegnante, ha saputo catturare l’attenzione dei ragazzi facendo leva sull'importanza della ricerca d'archivio e mostrando loro i documenti che gli hanno permesso di decodificare l'affresco.
Gli studenti si sono poi mostrati molto interessati dall'interpretazione dell'oculo presente nella camera picta, particolare estremamente significativo da ricondurre al testo classico di Luciano (con tutta probabilità fatto conoscere al Mantegna dall'Alberti).
L'entusiasmo riscontrato ha sollecitato gli insegnanti a organizzare altri incontri in cui ascoltare non solo un rigoroso e raffinato accademico, ma anche uno straordinario affabulatore.
