Sostenibilità e partecipazione attiva dei cittadini sono stati i temi dell’ incontro svoltosi venerdì 26 febbraio nella biblioteca dell’Istituto ‘I. d’Este’, cui hanno partecipato tutte le classi terze della sezione Magistrale.
L’incontro fa parte delle attività previste dal progetto di Educazione Ambientale che l’Istituto promuove da parecchi anni.
Il relatore, Davide Oneda, funzionario dell’Assessorato all’Ambiente del Comune di Mantova e coordinatore di Agenda 21 locale, ha affrontato i temi della sostenibilità ambientale che si ispirano a quanto emerso dal rapporto delle Nazioni Unite del ’97 secondo cui ‘uno sviluppo è sostenibile solo se soddisfa i bisogni delle generazioni presenti senza compromettere le possibilità delle generazioni future di soddisfare i propri bisogni.
Il relatore ha presentato immagini ed esempi di sviluppo ‘insostenibile’ guidando gli studenti ad una attenta riflessione sui cambiamenti avvenuti nei modi di produzione e negli stili di vita durante il secolo scorso, che hanno prodotto disuguaglianze sociali, rischi industriali e sanitari, cambiamenti climatici, perdita della biodiversità.
Particolare attenzione è stata rivolta ai problemi legati all’ attualità, come le conseguenze di un incontrollato effetto serra, e all’emergenza rifiuti.
La conclusione è che, di fronte alle minacce che pesano sugli uomini e sul pianeta, si richiede un cambiamento comportamentale da parte di ciascuno:cittadini, imprese, collettività territoriali, governo ed istituzioni Internazionali.
Anche la scuola, dunque, sente di doversi impegnare per favorire questo cambiamento culturale, promuovendo la formazione di ‘cittadini’ consapevoli del proprio ruolo, attivi e partecipi, stimolandone il senso di responsabilità individuale e collettiva nella risoluzione dei problemi.